Strangolapreti Ricotta e Spinaci con Speck: Ricetta Tradizionale al Burro e Salvia
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Scopri come preparare gli strangolapreti ricotta e spinaci con speck, una ricetta tradizionale deliziosa e facile da realizzare. Questo primo piatto tipico della cucina italiana di preciso di Valsugana combina la morbidezza degli gnocchi di ricotta e spinaci con il gusto deciso dello speck croccante, il tutto esaltato da un condimento semplice e raffinato a base di burro e salvia e speck.
Perfetti per un pranzo in famiglia o un’occasione speciale, gli strangolapreti che potete trovarli su Valsugana Sapori sono una scelta ideale per chi ama i sapori autentici e genuini. Segui la nostra ricetta passo dopo passo e porta in tavola un piatto ricco di gusto, tradizione e profumo!
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura3 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Preparazione
Questa ricetta e semplicissima.
Fate bollire l’acqua e nel fra tempo in una padelle sciogliete il burro, aggiungete la salvia, e lo speck e fate rosolare.

Fate bollire gli strangolapreti per solo 3 minuti, scolate e unite al condimento.
Servite con una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.
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Conservazione
In caso vi avanzano i strangolapreti conservare in frigorifero per un paio di giorni.
Domande e risposte FAQ per gli Strangolapreti Ricotta e Spinaci allo Speck
Posso preparare gli strangolapreti in anticipo?
Sì, puoi prepararli in anticipo. Dopo averli formati, disponili su un vassoio infarinato e conservali in frigorifero per 1 giorno. In alternativa, puoi congelarli crudi e cuocerli direttamente da congelati.
Quale tipo di spinaci è meglio utilizzare?
Gli spinaci freschi sono ideali per un sapore più intenso, ma puoi usare anche spinaci surgelati. Se scegli questi ultimi, assicurati di scongelarli e strizzarli bene per eliminare l’acqua in eccesso.
Posso fare una versione senza speck?
Certamente! Puoi omettere lo speck per una versione vegetariana o sostituirlo con noci tritate per aggiungere una nota croccante al piatto.
Come evito che gli strangolapreti si sfaldino in cottura?
Cuocili in acqua bollente salata e non mescolarli troppo durante la cottura.
Quale vino si abbina meglio agli strangolapreti con speck?
Un Trentino Chardonnay o un Pinot Grigio sono ideali per accompagnare questo piatto, grazie al loro gusto fresco e delicato che bilancia la ricchezza del burro e la sapidità dello speck.
Dosi variate per porzioni